Moscardini in guazzetto

Moscardini in guazzetto

Una brutta bestia, il moscardino. Brutta ma buona.

Brutta perchè deve essere trattato bene, altrimenti lui si vendica diventando più duro di uno zoccolo olandese.

Bisogna sciacquarli bene, togliere rostro e occhi (bleah), rovesciare la testa e togliere anche le interiora (meno bleah: sono solo 2 sacchettini).

Bisogna scottarli per un minuto in acqua bollente in modo da spellarli (la pelle sembra una muta da sub...).

Indi, li ho fatti a pezzetti e fatti insaporire qualche minuto in un soffritto aglio-cipolla-sedano-carota-peperoncino. Ho sfumato col vino bianco, aggiunto la passata di pomodoro e fatto cuocere per 25 minuti.

Se l'intingolo rimane un po' liquidino meglio: ci si può aggiungere qualche crostone di pane.

Una bontà!