Faraona ripiena tartufata

Faraona ripiena tartufata

Un grande arrosto della domenica. Soprattutto perchè la materia prima ci mette del suo.

Partiamo da questa gallina faraona ruspante, allevata come una volta. Carni sode, pelle compatta, un vago odore di selvatico.

Si cuociono i fegatini tritati finemente insieme a un quarto di cipolla, un'idea di burro, una generosa pepata e un bicchiere di vino rosso corposo.

Poi li si mescola al pan grattato, a un uovo e a una generosa porzione di tartufo nero in scaglie (non quello dell'olio al profumo di tartufo, mi raccomando). Si mescola fino a ottenere un bel composto compatto. Si sala l'interno della faraona e poi lo si farcisce con il ripieno. Legare infine strettamente con spago da cucina per evitare che il ripieno fuoriesca. Ungere la pelle con un filo d'olio extravergine ci aiuterà a ottenere la pelle più croccante.

Infornare (forno sempre pre-riscaldato) a 220° per 15/20 minuti, poi aggiungere un mezzo bicchiere di vino bianco, coprire e continuare la cottura abbassando la temperatura a 180°. Per un animale così, ruspante, servono un paio d'ore o poco meno.

A proprio gusto si possono aggiungere verdure a pezzettoni che si insaporiranno col grasso rilasciato dalla carne.

Una sola parola in conclusione: STREPITOSA!