Amico (Poesia)
26.08.2019 19:25
Amico
con la reflex, amico con la mirrorless, amico con la compatta, amico con lo
smartphone. Si amico, dico a te.
A te che sei appassionato di fotografia, a te che hai il tuo prezioso archivio di ricordi nel pc o nel telefono. Si, amico, dico proprio a te.
A te che porti la tua adorata attrezzatura ai matrimoni, a te che non disattivi il bip di messa a fuoco, a te che vagabondeggi in giro per la chiesa incurante della celebrazione, a te che usi quel fastidioso flash pop-up. Si, amico, è a te che sto parlando.
A te che entri in tutte le inquadrature, a te che ti metti davanti al fotografo, a te che sbarri il passo al fotografo perché stai riprendendo un dettaglio meraviglioso che il tuo occhio acuto ha percepito, a te che non conosci la scaletta della cerimonia, a te che passi davanti ai preti come neanche le mosche. Si, amico, non fare finta di non aver capito, sei proprio tu.
A te che compari nelle foto dell’ingresso della sposa, nella foto dello sposo emozionato che saluta la gente all’inizio, nelle foto dello scambio degli anelli, nella foto della mamma che piange, nella foto della comunione, nella foto della liberazione delle tortore. Si amico, ascoltami.
A te che mi costringerai a buttare delle foto, a clonarti in altre, a fare dei ritagli vergognosi in altre ancora. Si, amico, voglio parlarti come a un fratello.
A te che mi fai venire il sangue cattivo e la pressione alta. Si amico, ascoltami.
Amico, hai rotto i goglioni.